Crostata con crema di mandorle e gelatina di lamponi
Capita che all'improvviso ti frullino per la testa strane idee, ingredienti insoliti che credi possano stare bene insieme, creme dalle consistenze diverse che potrebbero creare un connubio unico, ma poi ti assalgono i dubbi, le perplessità ..... e desisti, ma non resisti e allora ci provi e mal che vada avrai imparato dai tuoi errori. Ecco, è andata proprio così con questa crostata..... e nelle mie notti insonni ho pensato a lei, volevo qualcosa di rosso ma che non fosse il solito colorante, e neppure una marmellata allora ho pensato ad una gelatina, si forse una gelatina di lamponi potrebbe essere il giusto rosso; ma con cosa la potrei abbinare? Certo i lamponi e il cioccolato stanno da Dio, come anche la crema pasticcera, ma io voglio un sapore diverso, che crei un contrasto, che abbia un sapore deciso e che emani un forte profumo.....e così è nata la mia crema alla mandorla, ma non la solita crema, una crema che cuoce in forno insieme alla base (perchè io con la cottura in bianco della frolla non ho un forte legame) una crema delicata,leggera ed elegante che con l'asprezza della gelatina di lamponi crea il giusto contrasto, e con la mia frolla infallibile come base non può che essere il dolce perfetto.
E se adesso sono qui a condividere la ricetta il mio tentativo è andato a buon fine, quindi niente paura, non lasciatevi intimorire dai miei discorsi sui contrasti e sui sapori più o meno decisi, questa crostata è facilissima.
Ingredienti per la base (per uno stampo da 24 cm)
350 gr farina
150 burro
150 gr zucchero
3 uova (2 tuorli e uno intero)
buccia di 1 limone
un cucchiaino di lievito
un cucchiaino di estratto di vaniglia
Ingredienti per la crema di mandorle
4 tuorli
180 gr di zucchero
30 gr di farina di mandorle
30 gr di farina 0
120 ml di panna
200 ml di latte di mandorla
2 gocce di aroma di mandorla
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Ingredienti per la gelatina
350 gr di lamponi
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di acqua
10 gr di gelatina in fogli + acqua per ammollo
Procedimento per la pasta frolla
Disponete la farina in una ciotola,unite il burro freddo a pezzetti.
Lavorate velocemente fino alla formazione di un composto sabbioso.
Unite lo zucchero, la buccia di limone, la vanillina e il lievito,per ultimo le uova.
Lavorate molto rapidamente, dovrete ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Avvolgete il panetto ottenuto nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per almeno 3 ore.
Trascorso il tempo per il riposo della frolla, riprendetela e stendetela su una spianatoia, rivestite la teglia precedentemente imburrata e infarinata, bucherellate la superficie e tenete da parte mentre preparate il ripieno.
Consiglio di tenerla in frigo già stesa nella sua teglia così il burro non si scalda troppo.
Procedimento per la crema di mandorle
In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero.
Aggiungete la farina 0 e la farina di mandorle entrambe setacciate.
Unite l'estratto di vaniglia e due gocce di aroma alla mandorla.
Aggiungete il latte e la panna e mescolate con una frusta a mano.
versate la crema di mandorle sul fondo della crostata.
Infornate a 180° per circa 30 minuti (ovviamente ogni forno ha la propria potenza).
Il bello di questa crema è proprio qui ...... cuoce in forno da sola!
Ah.... quando sfonerete la crostata in superficie si creerà una crosticina come una sorta di meringa, che poi con la gelatina si scioglierà da sola, quindi non ci sarà bisogno di asportarla.
Procedimento per la gelatina di lamponi
Mettete in ammollo la gelatina in acqua tiepida.
In un pentolino mettete i lamponi, aggiungete i due ucchiai di zucchero e l'acqua e fate ammorbidire i lamponi a fuoco lento, mescolate di tanto in tanto in modo che non si attacchino, quando cominciano a venire fuori i liquidi spegnete.
Passate al setaccio per elimimnare tutti i semini,fatelo quando sono ancora caldi,raccogliete la polpa in un contenitore e aggiungete i fogli di gelatina ben strizzati, mescolate, lasciate intiepidire e versate sulla crostata, aiutatevi con una spatola per spalmarla bene stando attenti a non eccedere verso i bordi.
Decorate con lamponi e scaglie di mandorle.